LA STORIA
Nei primi anni del 1900 negli Stati Uniti erano nati una varietà di club locali, concepiti per parlare di affari, per scambiare notizie ed impressioni e, al caso, per favorire accordi di politica locale. In uno di questi club, nel 1914, veniva accolto un nuovo socio di nome Melvin Jones. Egli contribuì con entusiasmo alla vita associativa ed allo sviluppo del club. Ma la fisionomia del club non lo soddisfaceva appieno e si convinse che “non si può arrivare lontano se non si comincia a fare qualcosa per gli altri”.
In un momento storico così tragico, Melvin Jones ebbe la straordinaria intuizione di una grande associazione internazionale di club che, riunendo gli esponenti della vita economica e politica, offrissero collaborazione non ai propri soci ma alla comunità. In un’epoca di predominanti interessi strettamente utilitaristici, egli ebbe così a concepire il Club Service. A Chicago, all’hotel “L. Salle”, il 7 giugno 1917 fu costituita l’associazione dei Lions Club, con 25 club e 800 soci. Dal 1954 “We Serve” diventa il motto ufficiale dell’associazione.
Nel dopoguerra, la crescita fu esponenziale, tanto che già nel 1919/1920 erano stati fondati 113 club con 6451 soci. Fu così che i Lions ritennero che fosse giunto il momento di varcare i confini degli USA. Nel 1920 fu costituito un Lions Club in Canada a Toronto. Da quel momento cominciò una espansione massiccia a macchia d’olio. Nel 1950 i Lions approdarono in Italia e nel febbraio del 1951 nacque a Milano il primo Lions Club con 21 soci.
LA VISIONE
Essere il leader mondiale nel servizio comunitario e umanitario.
LA MISSIONE
Dare modo ai volontari di servire la loro comunità, rispondere ai bisogni umanitari, promuovere la pace e favorire la comprensione internazionale tramite i Lions club.
LE FINALITÀ
– organizzare, fondare e sovrintendere i club di servizio noti come Lions club;
– coordinarele attività e rendere standard l’amministrazione dei Lions club;
– creare e promuovere uno spirito di comprensione e d’intesa fra i popoli del mondo;
– promuoverei principi di buon governo e buona cittadinanza;
– partecipareattivamente al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità;
– unirei club con i vincoli di amicizia, fratellanza e comprensione reciproca;
– fornire un luogo di dibattito per discussioni aperte su tutte le questioni di interesse pubblico, ad eccezione di argomenti di carattere politico e religioso, che non saranno argomenti di discussione fra i soci.
– incoraggiare le persone predisposte a servire la comunità senza alcun vantaggio personale finanziario, incoraggiare l’efficienza e promuovere alti valori di etica nel commercio, nell’industria, nelle professioni, nelle attività pubbliche e in quelle private.
IL CODICE ETICO
– dimostrare con l’eccellenza delle opere e la solerzia del lavoro la serietà della vocazione al servizio;
– perseguire il successo, chiedere le giuste retribuzioni e conseguire i giusti profitti, ma senza pregiudicare la dignità e l’onore con atti sleali ed azioni meno che corrette;
– ricordare che, nello svolgere la propria attività, non si deve danneggiare quella degli altri; essere leali con tutti, sinceri con sé stessi;
– ogni dubbio circa il proprio diritto o pretesa nei confronti di altri deve essere affrontato e risolto anche contro il proprio interesse;
– considerare l’amicizia come fine e non come mezzo, nella convinzione che la vera amicizia non dipende dai servizi resi o ricevuti, ma che la vera amicizia non richiede nulla se non accettare il servizio con lo stesso spirito con cui viene fornito;
– sempre adempiere ai propri obblighi di cittadino nei confronti del proprio paese, del proprio Stato e della propria comunità e agire con incessante lealtà nelle parole, negli atti e nelle azioni. Donare loro spontaneamente lavoro, tempo e denaro;
– essere solidali con il prossimo, offrendo compassione ai sofferenti, aiuto ai deboli e sostegno ai bisognosi;
– essere cauti nella critica, generosi nella lode, sempre mirando a costruire e non a distruggere.
IL LIONS CLUB DI ODERZO
Il Lions Club di Oderzo è stato fondato nel 1964 seguendo il sogno del Dott. Prof. Angelo Burlina. La “CHARTER”, che il club si onora di pubblicare, testimonia l’adesione dei Lions ai principi e valori di riferimento. Di seguito, viene riportata la cronologia dei Presidenti susseguitisi nel tempo, con indicazione di alcuni dei service realizzati.
È bene evidenziare che, nel corso di ciascuna annata, il Club è chiamato a realizzare alcuni service nazionali, oltre a quelli definiti autonomamente in sede locale. Tra i primi, si ritiene di ricordare:
– il progetto Martina: il progetto è nato nell’anno scolastico 1999/2000, quando alcuni medici Lions di Padova incominciarono ad incontrare gli studenti delle scuole superiori, sollecitati da Martina, una giovane donna colpita da un tumore che, con insistenza, ripeteva l’invito ad informare ed educare i giovani ad avere maggior cura della propria salute. L’accorato suggerimento di Martina, la testimonianza degli studenti e dei loro genitori, i risultati ottenuti nel corso degli anni, sia in termini di gradimento che di efficacia, convinsero i medici a trasformare l’ormai pluriennale esperienza padovana in un progetto da attuare in modo coordinato su tutto il territorio nazionale, tanto che, in occasione del congresso nazionale Lions di Genova del 2012, il Progetto Martina è diventato un service pluriennale di rilevanza nazionale;
– il progetto raccolta occhiali usati: il programma di raccolta e riciclaggio degli occhiali da vista è stato adottato quale attività ufficiale di servizio del Lions Clubs International nell’ottobre 1994, ma i Lions sono impegnati nel riciclaggio degli stessi da oltre 70 anni. Con questa attività si riesce facilmente a sensibilizzare la popolazione che ha l’occasione di donare e di aiutare gli altri senza alcuna spesa aggiuntiva. Gli occhiali usati raccolti vengono puliti, riparati e, quindi, distribuiti dai volontari Lions nei paesi in via di sviluppo;
– la campagna di prevenzione dell’ambliopia: si tratta di un programma di servizio che si inserisce a pieno titolo nello straordinario impegno messo in campo dai Lions Clubs di tutto il mondo nella lotta alla cecità. “Sight for Kids” si prefigge due obiettivi. Il primo è quello di sensibilizzare e informare genitori ed insegnanti sulle problematiche da deficit dell’acutezza visiva nei bambini in età pediatrica. Il secondo è quello di contribuire alla tempestiva identificazione di deficit visivi nei bambini al fine di favorirne le cure;
– il servizio nazionale cani guida per ciechi: il servizio, fondato dai Lions Italiani, ha come finalità di dotare gratuitamente persone non vedenti di un cane addestrato che le renda maggiormente autonome nelle attività quotidiane. Nel centro addestramento di Limbiate, la più grande struttura con queste finalità, ogni anno circa 50 cani guida vengono addestrati e consegnati a non vedenti che, sempre gratuitamente, sono ospitati per il training di affiatamento con il proprio futuro compagno di vita.
Una particolare e significativa iniziativa del Lions Club di Oderzo è rappresentata dal “Premio Cultura”, assegnato annualmente ad una personalità che:
– si sia resa benemerita in attività svolte non professionalmente nel volontariato, nella cultura, nelle arti e nelle scienze e che non abbia ottenuto significativi riconoscimenti;
– sia nata in uno dei comuni di competenza del Lions Club, anche se residente altrove, o che, nata altrove, risieda in uno dei medesimi comuni.
Il Premio, assegnato anche alla memoria, può essere attribuito ad Enti ed Associazioni che operano localmente nei citati ambiti.
I PRESIDENTI DEL LIONS CLUB DI ODERZO
ANNO SOCIALE 1964-1965 e 1965-1966
Presidente : ANGELO BURLINA Consegna di una Vettura alla Sezione A.V.I.S. di Oderzo con cerimonia pubblica.
ANNO SOCIALE 1966-1967
Presidente: GAETANO CRANIO Partecipazione attiva di tutti i Lions all’opera di soccorso alle popolazioni alluvionate della zona, con successiva destinazione di una cospicua somma come contributo alla ricostituzione della BIBLIOTECA della Scuola Media “G. Girardini” di Motta di Livenza
ANNO SOCIALE 1967-1968
Presidente: CARLO ARISTIDE DAL SASSO Celebrazione dell’Anatomico ANTONIO SCARPA con pubblicazione di un volume sulla vita e sintesi delle sue opere. Scoprimento di una lapide con busto in bronzo nell’atrio del Municipio di Motta di Livenza.
ANNO SOCIALE 1968-1969
Presidente: GIORDANO BRUNO BRISOTTO Partecipazione alla spesa di restauro del Palazzo SACCOMANI in piazza Vittorio Emanuele di Oderzo, con l’intervento della Sovrintendenza ai monumenti di Venezia
ANNO SOCIALE 1969-1970
Presidente ENO BELLIS
Services:
ANNO SOCIALE 1970-1971
Presidente: . MARCELLO MULASSANO
Services:
ANNO SOCIALE 1971-1972
Presidente: GAETANO CRANIO
Services :
ANNO SOCIALE 1972-1973
Presidente: ALBERTO FENZI
Services:
ANNO SOCIALE 1973-1974
Presidente : ANGELO DE FAVERI
Services:
ANNO SOCIALE 1974-1975
Presidente : GIORDANO BRUNO BRISOTTO
Services:
ANNO SOCIALE 1975-1976
Presidente: SISTO BOCCATO
Degno di Nota: Costituzione del LEO CLUB
Services:
ANNO SOCIALE 1976-1977
Presidente: COSIMO FELLA
Services:
ANNO SOCIALE 1977-1978
Presidente: CESARE SIMEONI
Services:
ANNO SOCIALE 1978-1979
Presidente: MARIO PIOVAN
Services:
ANNO SOCIALE 1979-1980
Presidente: Lio Gemignani
Services:
Questo Service porta alla nascita della “Biblioteca del Piave” per volontà del Presidente e diventerà una sorta di service continuativo. Sono stati organizzati decine di corsi per insegnanti e conferenze aperte al pubblico. La Biblioteca raccoglie Tesi di laurea consultabili (circa 30) riguardanti il nostro fiume.
ANNO SOCIALE 1980-1981
Presidente : SEBASTIANO VALENTE
Services:
ANNO SOCIALE 1981-1982
Presidente: BRUNO CORONA
Premio cultura: Non pervenuto
ANNO SOCIALE 1982-1983
Presidente: LUCIANO PEZZUTTI
Services:
ANNO SOCIALE 1983-1984
Presidente: ROBERTO AGOSTINETTO
Services:
1° Premio Cultura : Eno Bellis
ANNO SOCIALE 1984-1985
Presidente: MARIO DUS
Services:
2° Premio Cultura: GIORDANO BRUNO BRISOTTO Preside
ANNO SOCIALE 1985-1986
Presidente: LUIGI SERAFIN
Services:
3° Premio Cultura: DON PARIDE ARTICO Direttore de “Il Dialogo”
ANNO SOCIALE 1986-1987
Presidente: ROBERTO NARDELOTTO
Services:
4° Premio Cultura: Non assegnato
ANNO SOCIALE 1987-1988
Presidente: LUCIANO CAPPELLOTTO
Services:
5° Premio Cultura : MARINO PERISSINOTTO Astronomo
Degno di Nota: Viene Fondato il Club di Motta di Livenza, che si stacca dal Club Opitergino.
ANNO SOCIALE 1988-1989
Presidente: LUCIANO CAPPELLOTTO
Services:
6° Premio Cultura: ARMANDO BUSO (alla memoria)
ANNO SOCIALE 1989-1990
Presidente: GIORDANO BRUNO BRISOTTO
Services:
7° Premio Cultura: ZENO LOVATO Compositore e organista .
ANNO SOCIALE 1990-1991
Presidente:ENRICO BAZZICHETTO
Services:
8° Premio Cultura: ANTONIO BELTRAME Bibliotecario di San Polo di Piave per la poliedrica attività di promozione culturale dei comuni limitrofi.
Promotore e fondatore del “Premio Mazzotti”
ANNO SOCIALE 1991-1992
Presidente: HELIO PIEROTTI
Services:
9° Premio Cultura : C.A.I. Sezione di Oderzo
ANNO SOCIALE 1992-1993
Presidente: NAZZARENO VAGNONI
Services:
10° Premio Cultura: HELIO PIEROTTI Entomologo
ANNO SOCIALE 1993-1994
Presidente: MARIO BARBIERI
Services :
11° Premio Cultura: Mons GIACINTO MARCUZZO Boulos Vescovo di Gerusalemme
ANNO SOCIALE 1994-1995
Presidente: CARMELO CARACE’
Services:
12° Premio Cultura: DON GIOVANNI PIZZUTTO per la sua instancabile opera di promozione della cultura nell’Opitergino
ANNO SOCIALE 1995-1996
Presidente: Dott. FRANCO TONETTO
Services:
13° Premio Cultura: LIO GEMIGNANI poeta e fondatore de “La Biblioteca del Piave”
ANNO SOCIALE 1996-1997
Presidente: GIORDANO BRISOTTO
Services:
14° Premio Cultura: EUGENIO BUCCIOL – Scrittore e storico
ANNO SOCIALE 1997-1998
Presidente : BRUNO ANDREETTA
Services:
15° Premio Cultura: FERRUCCIO MAZZARIOL Scrittore ed Editore
ANNO SOCIALE 1998-1999
Presidente: LUDOVICO MANFREN
Service Biennale:
16° Premio Cultura: Non assegnato.
ANNO SOCIALE 1999-2000
Presidente: ENZO PARO
Services:
17° Premio Cultura: Associazione Culturale ATHENA di Oderzo.
ANNO SOCIALE 2000-2001
Presidente: MARIO SBARAI
Services:
18° Premio Cultura: MARIO BERNARDI Scrittore
ANNO SOCIALE 2001-2002
Presidente :GIORGIO LOVATO
Services:
19° Premio Cultura: TALLI MATTIOLI CORONA Presidente AITSAM Oderzo
ANNO SOCIALE 2002-2003
Presidente: ANTONIO ROSSO
Services:
20° Premio Cultura: GINA ROMA Pittrice
ANNO SOCIALE 2003-2004
Presidente : ANTONIO MACCARI
Services:
21° Premio Cultura: MEZZAVILLA RENATO Filantropo
ANNO SOCIALE 2004-2005
Presidente: GIULIANA LAZZARATO PARO
22° Premio Cultura: MADARO ADRIANO Sinologo Viaggiatore e Scrittore
ANNO SOCIALE 2005-2006
Presidente : ALVISE TOMMASEO PONZETTA
Services:
23° Premio Cultura: NICOLA MENEGALDO Direttore di Coro di giovanissimi ragazzi.
ANNO SOCIALE 2006-2007
Presidente : GIORGIO CECCHETTO
Services:
24° Premio Cultura: VINICIO CESANA Storico
ANNO SOCIALE 2007-2008
Presidente: MAURO DE LUCCA
Services:
25° Premio Cultura: TOMMASO TOMMASEO PONZETTA Scrittore
ANNO SOCIALE 2008-2009
Presidente : ROBERTO PANIGHEL
Services:
26° Premio Cultura : ANTONIO CASTELLAN Poeta
ANNO SOCIALE 2009-2010
Presidente DOMENICO TONELLO
Services:
27° Premio Cultura: ADVAR Associazione Volontari ed Operatori Sanitari
ANNO SOCIALE 2010-2011
Presidente: FLAVIO GIRARDI
Services:
28° Premio Cultura: RENATO CATTO Le macchine di Leonardo
ANNO SOCIALE 2011-2012
Presidente MARIO FURLAN
Services:
29° Premio Cultura: LAZZARO MARINI Storico per passione
ANNO SOCIALE 2012-2013
Presidente ATTILIO PEZZUTTO
Services:
30° Premio Cultura: GIUSEPPE MIGOTTO Giornalista e Scrittore
ANNO SOCIALE 2013-2014
Presidente: GIANCARLO CASETTA
Services:
31° Premio Cultura : BEPO TONON Maestro Sculture decorative Vegetali
ANNO SOCIALE 2014-15
Presidente: ONELLA FREGONAS BAZZICHETTO
Festeggiamenti a Villa Tiepolo-Marcello dei 50 anni della Fondazione del Club
Services:
32° Premio Cultura: ARTURO BENVENUTI Storico e Poeta
ANNO SOCIALE 2015-16
Presidente: ALVISE TOMMASEO PONZETTA
Services:
33° Premio Cultura: RENZO TOFFOLI Musicista e Storico
ANNO SOCIALE 2016-17
Presidente: GINO REDIGOLO
Services:
34° Premio Cultura: CLAUDIO PROVEDEL, maestro di musica
ANNO SOCIALE 2017-18
Presidente: Agnese Nenzi
Services:
35° Premio Cultura: DANIELE FURLAN, filantropo – disabile per i disabili
ANNO SOCIALE 2018-19
Presidente: Mauro Garolla
Services:
36° Premio Cultura: MARIA FURLAN, valente pittrice con filo colorato
ANNO SOCIALE 2019-20
Presidente: ANTONELLO CROCE
Services:
37° Premio Cultura: GIUSEPPE COVRE, scrittore e promotore di cultura
ANNO SOCIALE 2020-21
Presidente: Paolo Pavan
Services:
38° Premio Cultura: MORENO VIDOTTO, custode del valore storico e culturale della “Casetta della Fate” di Parise e promotore di cultura
ANNO SOCIALE 2021-22
Presidente: Paolo Pavan
Services:
39° Premio Cultura: MAURO GAROLLA, persona che, con passione, mette a disposizione della comunità le sue grandi conoscenze storiche, artistiche, musicali e pittoriche. Collaboratore del “Dialogo”, mensile della Parrocchia di Oderzo, tiene incontri e conferenze di storia ed arte.
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