SERATA DEGLI AUGURI

CON GLI AUGURI ARRIVA ANCHE LA MELVIN JONES

Nel corso dell’ultima serata conviviale dell’anno solare, il Lions Club opitergino si è dato convegno per scambiarsi gli Auguri di Natale. Come è noto, essendo uno dei Club più numerosi del distretto si è scelta una location prestigiosa e soprattutto capiente, per poter accogliere i soci ed i numerosi ospiti.

 

Villa Revedin non è solo un ristorante ma è anche la storica dimora di uno dei protagonisti dei moti risorgimentali del 1848 e dell’annessione del veneto all’Italia Sabauda. In questo luogo ricco di fascino, l’atmosfera è stata resa accogliente dagli addobbi natalizi certo, ma soprattutto dal sottofondo musicale prodotto da un bianco pianoforte a coda, suonato magistralmente da uno degli ospiti.

Nel corso della lunga serata, dopo il discorso di rito del Presidente Alessio Casonato, il Cerimoniere Roberto Carrer ha annunciato il conferimento alla Socia Onella Fregonas della Melvin Jones per i suoi indubbi meriti lionistici. Applausi scroscianti si sono protratti, sottolineando il gradimento dell’intero Club per questa onorificenza giunta davvero inaspettata. Che premia meritatamente, una persona tra le più attive del Lions di Oderzo. E’ un’ottima cosa che ogni tanto ci si ricordi di coloro che con assoluta normalità sono sempre pronti a dare il loro contributo facendo anche da traino agli altri soci, solo ed esclusivamente per spirito di servizio e non per vanaglorioso protagonismo. Sono state molto gradite anche la tradizionale tombola e la lotteria, che hanno permesso ai presenti di trascorrere una piacevole serata ludica, ma soprattutto di raccogliere una discreta cifra destinata alla nostra Fondazione.

In finale di serata un gustoso siparietto! Un gruppo di soci, tra i quali importanti cantori di alcune corali dell’area opitergina, hanno eseguito, accompagnati dal pianoforte, alcune tra le più  note canzoni natalizie. Questo, con l’intento di rendere più familiare e gradevole l’atmosfera all’interno del Club perché superata la parentesi Covid, tutti abbiamo sentito l’esigenza di maggior contatto umano oltre alla necessità di superare vecchi schemi che ingessavano il Club. Si sta andando finalmente nella giusta direzione propedeutica ad evitare altre defezioni, grazie al grande lavoro fatto insieme al past Presidente Paolo Pavan. Un orientamento sposato in pieno anche dal nuovo Presidente Alessio Casonato che ha iniziato l’anno in maniera ottima ed intensa.

Al suono della campana, ad un orario ancora ragionevole, tutti i soci si sono scambiati gli Auguri Natalizi tra impressioni e complimenti  per poi fare ritorno alla loro case.

Mauro Garolla